La Ipacla, nel settore gomme offre i seguenti servizi:

-Vendita, sostituzione e riparazione pneumatici auto, moto e scooter, fuoristrada, SUV e 4x4
-Regolazione assetto e centratura ruote
-Bilanciatura ed equilibratura elettronica ruote
-Convergenza computerizzata
-Sostituzione pastiglie freni
-Revisioni auto presso vicino centro
-Vendita, montaggio pneumatici estivi e invernali
-Vendita accessori auto
-Cerchi in lega
-Deposito pneumatici gratuito per una stagione con l’acquisto di un treno di gomme

Come leggere la sigla degli pneumatici.
Ogni gomma ha un codice che fornisce tutte le caratteristiche, vediamolo nel dettaglio:
185/60 R14 82T

Il primo numero (185) identifica la larghezza del pneumatico

Il secondo (60) indica la “spalla” del pneumatico, e cioè la percentuale della sua larghezza. In questo caso è il 60% della sua larghezza (185).

R14 è la dimensione del cerchio, in pollici.

82 è invece il codice di carico, cioè quanti kg può sostenere il pneumatico (in questo caso 82 corrisponde a 475kg)

L’ultima lettera (T) indica invece la velocità massima tollerata dal penumatico (in questo caso T=190 km/h)

Quando chiedete un preventivo è bene aver preso prima nota di questo codice.

Guarda bene sul libretto della macchina/moto i codici per i quali il tuo veicolo è omologato.

Equilibratura
Ogni gomma deve poter ruotare attorno ad un asse senza oscillazioni laterali. Ogni pneumatico, per quanto sia stato prodotto in serie con uno stampo, presenta delle imperfezioni che causano queste oscillazioni. Per potervi rimediare si esegue l’equilibratura elettronica, simulando il movimento della ruota e applicando dei pesi al cerchione per compensare queste imperfezioni e garantire il massimo comfort di guida.

Convergenza
La convergenza è l’angolo formato dalla ruota con l’asse longitudinale dell’automobile, che influisce sulla direzione di guida e che, se errata, costringe l’automobilista a correggere l’errore con lo sterzo.Le altre regolazioni che solitamente vengono fatte e che riguardano la registrazione della geometria delle ruote sono l’incidenza e la campanatura.

Pneumatici invernali
Chiamati anche gomme da neve o gomme termiche, si stanno diffondendo sempre più tra gli automobilisti, a causa delle frequenti nevicate cittadine degli ultimi anni.
Queste gomme sostituiscono le catene (risparmiando quindi all’automobilista la fatica di montarle), che in alcune zone d’Italia sono obbligatorie per alcuni periodi dell’anno (nel 2010 la Provincia di Milano rese obbligatorie le catene/pneumatici invernali su tutte le strade provinciali da novembre a marzo inclusi).

Come riconoscerle?
I pneumatici invernali presentano sul fianco la sigla M+S (M sta per Mud, fango, e S per Snow, neve), dal disegno di un fiocco di neve e sono caratterizzati da un battistrada a lamelle.

Come funzionano?
La mescola delle gomme da neve è più morbida e consente una buona aderenza anche a basse temperature. In caso di neve, dato che il legame tra neve e neve è più forte di quello tra neve e gomma, la neve delle lamelle si “attacca” a quella in strada aumentando l’aderenza.

ATTENZIONE: se sul pneumatico compare solo la sigla M+S ma non il fiocco non si tratta di pneumatici invernali ma di pneumatici “4 stagioni”. L’attuale codice della strada, tuttavia, li equipara a quelli invernali, anche se la resa sulla neve è decisamente inferiore.

Rotazione gomme
Se la propria automobile monta gli stessi pneumatici anteriori e posteriori è quasi sempre possibile, previa verifica delle condizioni necessarie, la rotazione delle gomme (da posteriori ad anteriori e viceversa) per “allungare” la vita del pneumatico.

Nuova etichettatura pneumatici
Da novembre 2012, per garantire maggiore trasparenza e tutela del cliente, ogni pneumatico verrà etichettato riportando la classe energetica (consumi), la classe di efficienza sul bagnato e la rumorosità.